martedì 6 maggio 2014

Oltre confine



Oltre Confine








Superato il rammarico per il mancato incontro con il maresciallo Rapisarda, l'associazione Storia e Vita propone a Rubano un eccezionale evento: l'incontro con Euglent Plaku, autore del volume Oltre Confine.
Lunedì 19 maggio alle ore 21 presso l'Auditorium dell'Assunta a Rubano.


L'incontro è in continuità con la serie di proiezioni dedicate all'intercultura e alle problematiche dell'immigrazione, realizzate dall'amministrazione  comunale di Rubano.



Il libro narra la storia di un ragazzo clandestino in cerca di un mondo migliore, in un primo tempo in terra greca, poi finalmente in Italia. Il protagonista affronta una decina di viaggi disperati dove la parola “sopravvivere” diventa un unico e inevitabile imperativo categorico.
Esistono persone che inventano storie ed altri che le vivono. Questo libro trasuda esperienza di vita e lascia poco all'immaginazione.
“La storia che ha commosso il Paese”, così l’hanno definita molti giornalisti, TV e riviste, è finalmente diventata un romanzo. 

Il protagonista è un ragazzo di 11 anni che frequenta la scuola quando nel suo paese, isolato dalla dittatura comunista, si inizia a percepire “aria di trasformazione”. Passati tre anni, il ragazzo, che è nato e cresciuto in una famiglia molto povera, dopo esser stato rifiutato dalla scuola per ufficiali della Polizia, deluso da un sistema corrotto, decide di cercare la fortuna nei paesi confinanti in Grecia e in Italia.

Ha inizio così la dolorosa odissea che nel corso della storia diventa sempre più un interminabile viaggio della speranza. Inizialmente in direzione Grecia, misurata a piedi; poi l’approdo in Italia conquistata nascosto in un camion, grazie a quello stesso gommone o quella dimenticata “pancia” di un traghetto di cui forse si è troppo parlato e di cui tutti ci siamo purtroppo tristemente assuefatti.
Egli è pronto a tutto pur di raggiungere il Paese che ha sempre sognato. I viaggi lo metteranno a dura prova, sia dal punto di vista fisico che psicologico… Il tempo non riuscirà a sanare le ferite emotive, e le cicatrici lasceranno un indelebile traccia. Scoprirà, ancora adolescente, un mondo crudele, fatto di inganno, umiliazione e schiavitù quando, una volta raggiunta l’Italia, verrà costretto con la forza a chiedere l’elemosina per le strade di Milano e Roma e a dormire negli angoli dimenticati delle città.

La forza di volontà e il carattere saranno le sue uniche spinte per la sopravvivenza. Diventerà ribelle e temerario per chiunque lo minacci e si scoprirà “angelo custode” per quei poveri ragazzi che sono costretti come lui a lavorare in strada.

Sogni infranti, indifferenza, minacce e violenza lo piegheranno negli anni senza mai farlo cadere, fino a quando riuscirà a realizzare il sogno che sembrava irrealizzabile: essere visibile nel paese Comunitario.

Sono tre gli anni di vita trascorsi tra viaggi disperati e paura di non farcela, raccontati con rabbia da chi alla vita si è aggrappato con le unghie, nella speranza di alleviare un peso, un ricordo, che poteva far più male della stessa realtà. Tre anni per trasformare un 14enne in un uomo che non ha mai voluto mollare!

Così l'autore riassume la storia di questo libro, semplice e complesso, candido e sconvolgente, nato quando il tumulto dell'esperienza trascorsa si è placato e i ricordi sono diventati maturi per essere condivisi: 
"Nel 2003 mi era stato proposto di scrivere questa storia, ma non ero pronto, poiché i ricordi erano troppo forti.
Esce una notizia ANSA e poco dopo Famiglia Cristiana mi contatta per una lunga intervista da inserire nella rubrica “Il Personaggio”.
Dopo "Buona Domenica" su canale 5, la mia storia di ex clandestino albanese approda a "I fatti vostri" su Raidue, a Rai 2 educational, al programma “Un mondo a colori”, a Rai radio Uno SportLandia e su media e tv locali italiani ed albanesi.
Il mio desiderio è che il forte messaggio che questo testo trasmette arrivi ai giovani."  Euglent Plaku 

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